sabato 4 aprile 2009

Pioggia.. pioggia.. pioggia

Eccomi di ritorno... Le vacanze sono andate bene, ci siamo divertiti a sciare e a mangiare tonnellate di suino e formaggio...eppure mentre mi divertivo ad andare su e giu' per le piste battute da vento e gelo tra Cervinia e Zermatt segretamente mi consolavo al pensiero che una volta finite le vacanze al freddo spiaggia e sole mi aspettavano a Mascate... Come mi sbagliavo!!!

Come alcuni di voi gia' sapranno dopo Cervinia siamo ritonati a Londra per alcuni giorni, dove mia mamma ci ha raggiunto ed e' partita con me per Mascate (S. e' rimasto un giorno in piu' per la sua conferenza di lavoro).

Il suo inizio di vacanza non e' stato dei piu' fortunati. Da quando siamo tornati (oltre una settimana fa) siamo riuscite ad andare in spiaggia solo per un paio d'ore. E gli altri giorni? direte voi


Beh gli unici altri 2 giorni in cui il tempo sarebbe potuto essere da spiaggia li abbiamo passati: 1- ad aspettare che un tecnico sbloccasse il bagno otturato (un'intera giornata, alla faccia dell'efficienza!) 2- ad aspettare che i tecnici dell'aria condizionata, in vista dell'estate, completassero la revisione di tutte le 8 unita' di A/C sparse x casa (per un totale di 5 ore!!)


I giorni seguenti??? Ebbene allarme tempo, cielo grigio, e pioggia... pioggia... pioggia! Del tutto fuori stagione e completamente inaspettata sono giorni che monitoriamo le finestre x prevenire allagamenti dello stile gia' sperimentato a Gennaio (e io che pensavo che quella sarebbe stata l'unica pioggia che avrei visto per il resto dell'anno!!)


OK non ha piovuto di continuo, piu' che altro si e' trattato di sgrullate intermittenti con tuoni e fulmini ma il cielo e' stato grigio per quasi tutta la settmana, cosa mai vista nei miei 7 mesi di permanenza in Oman. Pensate che addirittura per quest'allarme tempo il governo ha anche dato ben 2 giorni di ferie al settore pubblico. Della serie "piove quindi non si lavora!" (ho sempre sostenuto che avrebbero dovuto proporre l'opposto al governo inglese).

Ovviamente dopo lo spavento Gonu (il ciclone che ha distrutto Mascate e si e' abbattuto su gran parte della costa dell'Oman nel 2007) ormai sono tutti un po' segnati e si sentivano voci (infondate) di un nuovo ciclone. Immaginate il panico e l'ingorgo di macchine ai supermercati che sono stati presi d'assalto. Con la paura che si comprassero tutta l'acqua mi sono accaparrata 3 scatoloni di bottiglie cosi' ora abbiamo una scorta per un po!!


Comunque sembra che le previsioni (finalmente) diano di nuovo bel tempo da domani. In realta' l'ultima sgrullata con fulmini e lampi l'ha fatta questa mattina poco prima delle 6 poi e' uscito di nuovo il sole splendente e guardando fuori sembra che tutto sia tornato alla normalita' di sempre.

In ogni caso non ci siamo abbattuti. Abbiamo desistito dal cancellare i programmi per il weekend nel deserto (perche' eravamo preoccupati che la casa si allagasse in nostra assenza) e giovedi mattina siamo partiti comunque per Wahiba Sands fortunatamente mamma ha avuto l'opportunita' di vedere sia il deserto con le nuvole (!!) che con il sole (ha iniziato a schiarirsi durante la notte).






Prima di andare al Nomadic Desert Camp ci siamo avventurati a Wadi Bani Khalid anche se devo dire che ero un po' titubante per via del cielo ancora leggermente coperto (si sconsiglia sempre di visitare i Wadi - ossia le vallate dei fiumi - quando c'e' possibilita' di pioggia per il pericolo di allagamenti improvvisi che in passato si sono trasformati in trappole mortali per irresponsabili residenti stranieri...).




In ogni caso non ci siamo potuti arrivare: le piogge della sera prima avevano gia' fatto piazza pulita e danneggiato le strade. All'arrivo abbiamo trovato un bulldozer che spianava la strada per fare attraversare il torrente alle macchine. Siamo riusciti a procedere per un po' dopo di che abbiamo trovato la vecchia strada distrutta dalle piogge; a conferma che l'acqua non si ferma proprio davanti a niente.... e' stato comunque interessante e un modo "sicuro" per vedere con i nostri occhi i tipi di pericoli che si corrono nell'avventurarsi nei Wadi quando il cielo minaccia pioggia... poi mi sono divertita un mondo a vedere mia mamma con gli occhi sgranati mentre attraversavamo il fiume in macchina e le peripezie dei locali che usano normali macchine da strada per acrobazie da fuori strada :)



Dalle foto potrete rendervi conto dei danni che la pioggia tropicale puo' provocare in un paese desertico...


Mi rincuora vedere il cielo di nuovo blu.
S. ho visto il tuo commento su uno dei miei posts, ti rispondero' al piu' presto.

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